Halley, edizione 2023
VINCITRICE DEL GOOD DESIGN AWARD 2023
Tecnologicamente sofisticata: un’opera ingegneristica
È arrivata Halley, icona firmata dal designer teutonico Richard Sapper. Tecnologica, funzionale, magica come una cometa… Questa opera ingegneristica rappresenta la summa dell’approccio al design di Sapper, ispirato non solo dall’aspetto formale quanto, soprattutto, dalla conoscenza dei processi e dei funzionamenti.
Le performance delle sorgenti LED furono il vero punto di partenza di Richard Sapper, che ad inizio anni Duemila era mosso dal desiderio di sperimentare quella che allora era la più grande novità illuminotecnica, un eldorado dalle potenzialità immense ma allora ancora sconosciute ai molti.
“Quando si disegna non si pensa in parole
ma in immagini tridimensionali,
colorate, semoventi
che si toccano”
Richard Sapper
Una cometa libera di muoversi
Tuttavia Richard Sapper, nel decidere di progettare e disegnare questa lampada, non si fece influenzare e ispirare unicamente dalla nuova tecnologia LED.
Uno dei principi base della creazione di Sapper era la totale libertà nei movimenti. Per farlo, progettò ben 6 snodi, grazie ai quali ruotare la testa ed estendere o ritrarre i bracci. Sapper cercò di raggiungere un totale equilibrio attraverso un incredibile compromesso tra i pesi di tutti i componenti: ciò portò ad una fluidità mai vista e ad una grandissima maneggevolezza. La lampada infatti, riesce a spostarsi sul piano di lavoro con la stessa affascinante libertà di una cometa che vola nello spazio orbitando attorno alla terra, come la lampada attorno al suo peso equilibratore. Da qui il nome “Halley”.
La scrivania, lo spazio
Nel normale utilizzo quotidiano, una scrivania si riempie spesso di innumerevoli cose: pile di riviste e/o libri, fogli di appunti, portadocumenti, portapenne, calendari d’appoggio, cancelleria varia. Oggi, rispetto ai primi anni Duemila, si aggiungono anche innumerevoli dispositivi tecnologici portatili: smartphone e caricabatterie, tablet, pc portatili, stampanti, cuffie…
Secondo Sapper, nella difficoltà di avere una scrivania libera da oggetti – anche ingombranti – una lampada a braccio, più che “imporre” uno spazio per sé, doveva trovare collocazione il più possibile discreta e fuori dal raggio d’azione del progettista, per non intralciarne il lavoro, illuminando con semplicità e immediatezza, incurante degli oggetti che pullulano sul piano. La lampada a braccio doveva vivere per illuminare la scrivania, non per esserne la protagonista.
La base triangolare, inusuale per questo tipo di lampada, è pensata proprio per suggerire un posizionamento “in angolo” sulla scrivania, così da lasciar libera la zona operativa di fronte a noi. La snodabilità e i mille movimenti che consente di eseguire le permettono di aggirare qualunque ostacolo e di essere sempre “pronta all’uso”: bastano due dita per afferrarne la testa che, docilmente, si fa accompagnare un po’ ovunque sul nostro piano. Come una cometa, Halley percorre la scrivania, il “suo” spazio profondo, per portare la luce dove davvero serve.
La riedizione di un capolavoro
Oggi, nel 2023, questo capolavoro si presenta ricco di aggiornamenti tecnologici, mantenendo però inalterati i principi di funzionamento e l’estetica moderna e inconfondibile.
Stilnovo, nel rieditare ed aggiornare Halley, ha accettato una challenge tanto difficile quanto affascinante, uno dei più complessi banchi di prova. Oggi, grazie alla collaborazione degli eredi di Sapper, siamo orgogliosi di presentare l’Edizione 2023 di Halley .
Il design minimalista e moderno della lampada, unitamente alle sue funzionalità tecniche e di utilizzo, ben si sposa con le esigenze di contemporaneità.
Il concetto alla base della costruzione complessa e della libertà di movimento rimane inalterato: una struttura orbitale che consente letteralmente tutti i movimenti possibili, rimanendo fermi nella propria posizione, muovendo la testa della lampada e utilizzando soltanto una mano. È quello che abbiamo ribattezzato “movimento 3D”.
“Tecnologicamente sofisticata, consente un movimento e un posizionamento illimitato della luce senza ingombrare lo spazio di lavoro. Queste qualità si riflettono in modo ottimale nella sua forma: leggera, dinamica e molto elegante”
Cornelia e Carola Sapper
Tecnologie moderne
Il “movimento 3d” è dato dalla combinazione delle varie rotazioni, grazie a ben 6 snodi e 360 gradi di rotazione per ciascuno. Gli snodi permettono alla lampada di muoversi liberamente e in qualunque momento in uno spazio tridimensionale, differentemente dalla quasi totalità delle lampade da tavolo attualmente in commercio. La sfera funge da equilibratore dell’intero peso dell’apparecchio, garantendone la stabilità
Tra le novità introdotte dai designer di Stilnovo in collaborazione con le eredi del geniale progettista tedesco, anche nuove sorgenti LED ad alta efficienza e luce bianco-calda a 2700K o 3000K che garantiscono performance di altissimo livello anche per quanto riguarda il risparmio energetico, rendendo questa lampada ancora più green. La parte posteriore della testa (la “coda” della cometa) si libera del vecchio sistema di dissipazione – oggi non più necessario – ed ingloba un sofisticato dimmer di prossimità; così, basta avvicinare la mano a un centimetro da Halley per accenderla, spegnerla e regolarne l’intensità luminosa.
Esteticamente, Halley presenta un’elegante struttura in alluminio anodizzato in due versioni – nero o argento – e testa in alluminio con parte posteriore in materiale plastico arancione. La base è in zama.
Una fusione di passato e presente che si proietta verso il futuro, per una lampada da lavoro agile e in grado d’inondare di luce la scrivania, muovendosi leggera e fluida su tavoli da lavoro e desk.
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“Halley incarna l’eleganza dinamica e il progresso tecnologico. Il suo design essenziale, senza tempo e raffinato si adatta sia agli uffici di grandi dimensioni che agli ambienti domestici adibiti a workspace e promette di rimanere attuale negli anni a venire.”
Cornelia e Carola Sapper