Bugia - 1977
Lampada da PareteDesign di Roberto Beretta | Antonio Macchi Cassia
Semplice e geniale
La forma di queste lampade ricorda i vecchi portacandela con manico, comunemente chiamati in italiano “bugia”, nome semplificato della città africana Bidgiaya che forniva la maggior parte della cera usata per fabbricare le candele! Questo aneddoto oggi accompagna anche la “moderna” Bugia: lampada da tavolo oppure da parete a singola o doppia luce, tanto semplice quanto geniale.
Roberto Beretta
Antonio Macchi Cassia
Specifiche tecniche
Struttura in metallo verniciato lucido nelle varianti bianco,
nero, rosso, verde, giallo. Diffusore in vetro satinato.
Lampadine incluse.